Ricevimenti da cottage garden!

In estate, i profumi passano per la campagna, oltre che per la cucina, per le atmosfere naturali della vegetazione nel periodo della sua massima esplosione.

È in questi mesi, infatti, che gli spazi verdi e i giardini si vivono nella loro spontanea bellezza e rigenerante freschezza tanto quanto si apprezzano per la profusione degli odori, attesi dalle narici di chiunque da tutto un anno.

Organizzare un qualsiasi ricevimento in una cornice come questa non è affatto difficile perché non è necessario avere a disposizione parchi storici o tenute blasonate per dare vita a un’occasione immersa nel fascino rurale in tutta eleganza e adeguato comfort.

È la soluzione del cottage garden, quella che oggi vogliamo proporvi, cioè di quei villini di campagna molto diffusi tra la piccola aristocrazia dell’età vittoriana che non sempre poteva permettersi un maniero, ma che non per questo veniva meno al suo innato buongusto. Ambienti curati nel dettaglio proprio laddove venivano a mancare gli ettari di terreno.

Ci riferiamo a quelle soluzioni stilistiche che nel tempo hanno cambiato forse il nome, non la sostanza, e che progettare per voi è facile come prendersi cura di un prato domestico, se alberga il piacere di fare.

Le proposte di menu da abbinare ad un evento così strutturato esteriormente possono, e devono, essere composte a partire dalla stessa semplice armonia.

Gli occhi dei vostri ospiti verranno rapiti al pari dei loro nasi dai vigneti illuminati da candele, dalle panche di legno accessoriate con cesti di frutta e verdura, dai fili d’erba che si fanno protagonisti per i tovaglioli da allacciare; e sarà un attimo farli sentire bene, a loro agio, avvolti da una ricercata delicatezza, come catapultati in una situazione di vita romantica, bohémien e indimenticabile.

Che lascia senza fiato.